Primavera estate 2023

Riflessi di stile.

Raffinati pattern – che spaziano dai disegni jacquard geometrici, alle fantasie cashmere, fino al floreale – ed effetti cangianti animano tessuti che si contraddistinguono per la loro caduta perfetta e per la componente stretch che li rende confortevoli, duttili e adatti ad esaltare al massimo le silhouettes degli sposi.

 

Il fil rouge della collezione si concentra su interpretazioni grafiche esplorative e fantasiose, fuse con motivi leggermente barocchi e radiose combinazioni cromatiche. Ogni disegnatura si combina con tessuti a finitura opaca o con materiali iridescenti, che riflettono particelle di luce, come uno specchio, ricordando i bagliori che si leggono d’estate sulla superficie del mare e portando chi li indossa ad entrare in un mondo quasi magico che è tanto seducente quanto ipnotico. Il particolare valore aggiunto di queste proposte sta nell’animare il nero, il blu notte e le nuance bordeaux più scure, rendendole uniche. 

 

La PE23 Luigi Bianchi Cerimonia vive e respira un' “estrosa raffinatezza”, iconica e immediatamente riconoscibile come la meravigliosa arte barocca del 1600 che produceva grandezza visiva utilizzando lavorazioni e dettagli esuberanti, eseguiti con la massima cura. Sempre con l’intento di creare luminosità e movimento, è stata portata avanti un’attenta ricerca di uniti o microdisegni, realizzati con trame chiare e catene scure: tessuti che cambiano sfumatura a seconda di come vi cade sopra la luce, con un effetto particolarmente evidente quando si mischiano colori chiari come l'azzurro e il blu notte o il verde smeraldo con il nero.